TFR come richiedere un anticipo per acquistare la prima casa
Come richiedere l’anticipo del TFR per l’acquisto della prima casa
La decisione di comprare casa è un passo importante per chiunque. Soprattutto dal punto di vista finanziario. Questo perché la quota di denaro necessaria è sempre elevata.
Come fare quindi per risolvere questo problema?
Il TFR potrebbe essere una soluzione. Come si chiede in anticipo il TFR? Chi può richiederlo?
Se queste sono alcune domande che ti frullano per la testa, questo è l’articolo perfetto per te. Mettiti comodo e leggi l’articolo fino alla fine. Andiamo a scoprire come richiedere in anticipo il TFR per l’acquisto della prima casa.
Cosa è il TFR
Il TFR è una somma di denaro che cresce ogni mese di lavoro. Ogni dipendente ha la possibilità di richiederne una parte che è già maturata. C’è un’unica soluzione, ovvero dimostrare che serve per acquistare la prima casa.
Dopo aver provato la propria intenzione, successivamente ci sono ulteriori passaggi da seguire. Questi li scopriremo e li analizzeremo ora.
Quando si può richiedere il TFR in anticipo
Sono principalmente tre i casi nei quali il TFR può essere rilasciato in anticipo:
- Acquisto, ristrutturazione o costruzione della prima casa, per sé stessi o per i propri figli
- Spese sanitarie per interventi straordinari.
- Spese effettuata durante il congedo parentale, per studio o per formazione
Chi può richiedere il TFR?
L’anticipo del TFR può essere richiesto dai lavoratori dipendenti per coprire le spese per l’acquisto della prima casa. Questo diritto spetta ai lavoratori dipendenti che hanno raggiunto almeno 8 anni di anzianità lavorativa.
C’è bisogno di prendere in considerazione anche altre categorie, come per esempio i lavoratori privati, per i quali valgono le seguenti regole:
- Il datore di lavoro può rifiutare la richiesta se più del 4% della forza lavoro lo abbia già ottenuto in anticipo
- Se invece il TFR è stato destinato a un fondo pensione, non c’è nessun limite di quantità
Per i dipendenti pubblici la questione è più complicata, dato che ci sono regole ambigue.
Come si richiede il TFR?
Per richiedere in anticipo il TFR per acquistare la prima è necessario presentare un modulo. Sappi che per lo stesso immobile non puoi fare più di una richiesta.
Dovrai consegnarla a mano o con raccomandata al datore di lavoro. All’interno deve esserci:
- I tuoi dati personali
- Richiesta di anticipazione del TFR
- Numero di anni che hai lavorato per l’azienda
- Percentuale del TFR che vuoi in anticipo
- Data, luogo e firma
Dopo averla consegnata sarà il tuo datore di lavoro a occuparsene. Tu avrai l’obbligo di dover dimostrare che la richiesta è per acquistare la prima casa. Quindi dovrai presentare l’atto notarile o un documento sostitutivo.
Importo del TFR
L’importo del TFR non può essere maggiore del 70% di quanto il dipendente ha maturato alla data della richiesta.
Facciamo un esempio pratico. Il lavoratore nella data del 1 novembre 2019 inoltra la domanda all’azienda per ottenere l’anticipo del TFR.
Il calcolo del TFR si baserà sulla quota maturata nei mesi ed anni precedenti fino al 1 novembre 2019. Se la somma è pari a 30.000 euro, il lavoratore non potrà avere un anticipo maggiore di 21.000 euro.
Non dimenticarti che la somma che stai chiedendo in anticipo, non verrà più erogata alla fine del rapporto lavorativo.
Eccoci arrivati alla fine dell’articolo. Abbiamo scoperto insieme cosa è il TFR, quando lo si può chiedere, chi lo può richiedere e come funziona la procedura, con tempi e modalità. Se c’è qualcosa che non ti è ancora chiaro e avresti bisogno di ulteriori delucidazioni, contattaci subito. Clicca qui e saremo lieti di darti una mano.
Sergio Cangiotti