Affittare casa: le migliori strategie per guadagnare di più
Affittare casa: le migliori strategie per guadagnare di più
Sei il proprietario di un appartamento e vorresti darlo in locazione?
Ti piacerebbe creare un’altra entrata economica e quindi guadagnare il più possibile dall’affitto del tuo immobile?
Fantastico, allora questo è l’articolo di cui hai assolutamente bisogno. Mettiti comodo e rimani concentrato fino alla fine.
Oggi ti vogliamo parlare delle migliori strategie che dovresti implementare per guadagnare il più possibile dall’affitto del tuo immobile.
Andiamo a scoprire quali sono.
Perchè mettere in affitto il proprio immobile
Avere un immobile e lasciarlo vuoto è senza dubbio uno spreco incredibile e un costo aggiuntivo. Ecco perché metterlo in affitto è la soluzione migliore per renderlo il più profittevole possibile.
Sono due, principalmente, i motivi per i quali consigliamo di dare in locazione il proprio immobile:
L’affitto permette di coprire spese annuali di amministrazione, manutenzione e fiscali
L’affitto rappresenta inoltre un’ottima entrata extra
Nonostante affittare un immobile sia diventato semplicissimo, questo non implica che tutti riescano a trarre il miglior risultato possibile. Per questo abbiamo deciso di elencarti le migliori strategie che dovresti seguire.
Le strategie migliori per affittare casa
Abbiamo messo queste strategie e regole in ordine sparso, tutte sono importanti e nessuna è inutile. Quindi fai bene attenzione a tutte quante.
Scegli la tipologia del contratto di locazione che più ti conviene
Non esiste soltanto un contratto di locazione, ma diversi. Ognuno di questi ha caratteristiche differenti e comporta diversi vantaggi e svantaggi. Scopriamo quali sono i diversi tipi di contratto di locazione che hai a disposizione:
Contratto di locazione a uso transitorio (dura da 1 a 18 mesi)
Contratto di locazione a studenti universitari
Contratto di locazione turistica
Contratto di locazione a canone libero (durata fissa di 4 anni)
Contratto di locazione a canone concordato
Per scegliere quello che pensi sia il contratto migliore per il tuo immobile devi prendere in considerazione due fattori, la redditività e il livello di tassazione. In questo modo potrai fare i tuoi calcoli e capire quale ti conviene di più.
Presentare l’immobile nella miglior maniera possibile
La prima impressione fa sempre la differenza. Ecco perché è fondamentale che nel momento in cui presenti il tuo immobile a un possibile inquilino, deve sembrare perfetto. Cura bene l’arredamento, pulisci la casa, mostrane prima i punti di forza e non disdegnare a pagare un fotografo professionista per un paio di foto di qualità. Ne varrà la pena.
Riduci più intermediari possibili
Affittare un immobile è diventato alla portata di tutti perché viviamo in un periodo storico nel quale c’è la possibilità di poter lasciar fare il “lavoro sporco” a qualcun altro. Nonostante gli step siano tanti, per ogni passaggio è presente una figura professionale che potrebbe occuparsene al posto tuo.
Questo ti permetterebbe di avere meno stress, ridurre al minimo i problemi e raggiungere l’obiettivo nella maniera più veloce possibile. Tutto questo però costa e se vuoi guadagnare dall’affitto di casa tua è bene che tu sia in grado di tagliare più intermediari possibili e muoverti in proprio.
Avere un piano fiscale
Ad ogni guadagno corrispondono diverse imposte. Il canone di locazione deve naturalmente essere dichiarato. Su di esso è tuo compito capire qual è la migliore tassazione da applicare. Questo può infatti essere assoggettato ad Irpef oppure a cedolare secca. L’aliquota per l’Irpef parte da un minimo del 23% fino a un massimo del 43%.
Mentre la cedolare secca è del 21% nel caso di contratto a canone libero e del 10% in caso di contratto a canone concordato. A te la scelta.
Eccoci al termine di questo articolo. Abbiamo scoperto insieme perché è utile mettere il proprio immobile in affitto invece che lasciarlo vuoto. Successivamente abbiamo visto quali sono le migliori strategie da applicare per guadagnare il più possibile dall’affitto del proprio immobile.
Se c’è qualcosa che non ti è ancora chiaro e avresti bisogno di ulteriori delucidazioni, contattaci subito. Clicca qui e saremo lieti di darti una mano.